Informazioni in Cardiologia
Aggiornamento in Medicina
Uno studio, randomizzato e controllato con placebo, ha determinato se la cessazione della terapia con Clopidogrel ( Plavix ) porti a un aumento della attività piastrinica rispetto ai valori pre-trattamento in pazienti con coronaropatia stabile o malattia arteriosa periferica.
Alcune segnalazioni di un aumento degli eventi cardiovascolari dopo la prevista cessazione della terapia con Clopidogrel hanno sollevato preoccupazioni circa la possibile esistenza di un effetto rebound della attività piastrinica.
In tutto, 171 pazienti in terapia con Aspirina ( Acido Acetilsalicilico ) sono stati assegnati in modo casuale a placebo o a Clopidogrel ( 75 mg al giorno ) per 28 giorni.
I campioni di sangue sono stati prelevati al basale pre-trattamento, durante il trattamento appena prima della sospensione del farmaco in studio e ai giorni 7, 14 e 28 dopo la sospensione.
L’esito primario era il legame adenosino difosfato ( ADP )-stimolato del fibrinogeno alle piastrine.
Sono stati valutati anche gli esiti secondari: P-selectina delle piastrine ADP-stimolata, legame non-stimolato del fibrinogeno alle piastrine, e aggregometria a trasmissione di luce con ADP 5 e 10 micromol/l registrata al massimo e a 6 minuti.
Il legame fibrinogeno-piastrine ADP-stimolato, l’espressione di P-selectina e l'aggregazione piastrinica sono risultati più bassi durante trattamento con Clopidogrel rispetto al basale ( P minore di 0.0001 ), ma è tornato ai livelli basali entro 7 giorni dopo la sospensione.
Analisi a modello misto non hanno mostrato differenze globali tra i gruppi con Clopidogrel e placebo ( P maggiore di 0.05 ).
Inoltre, non vi è stata alcuna evidenza di una interazione tra inibizione piastrinica nel tempo e assegnazione al trattamento.
In conclusione, questo studio non ha trovato prove di rimbalzo della attività piastrinica al di sopra del basale dopo l'interruzione del trattamento con Clopidogrel nei pazienti con malattia coronarica stabile o malattia arteriosa periferica. ( Xagena2014 )
Kohli P et al, J Am Coll Cardiol 2014; 63: 225-232
Cardio2014 Farma2014